La medicina manuale è una disciplina oggi divenuta parte integrante della medicina Convenzionale.

Assieme all’osteopatia e alla chiropratica, è tra le terapie manipolative più conosciute.

La medicina manuale con le sue tecniche, ha per fine l’intento di migliorare o di recuperare una funzione muscolo articolare deficitaria. Si limita dunque alla funzione non potendo trattare una lesione.

Negli ultimi 50 anni la Medicina Manuale ha subito una evoluzione che l’ha portata a conquistare il ruolo di disciplina manipolativa di riferimento. Questo processo di maturazione della materia, ha visto il passaggio da un approccio solo empirico, ad un approccio basato fortemente sull’osservazione clinica e su studi anatomo patologici, ecco che la medicina manipolativa fondandosi sul concetto di terapia evidence based ha usufruito di una corsia preferenziale in questo senso.

Le manipolazioni sono manovre particolari brevi e rapide, che portano un’articolazione aldilà del suo gioco fisiologico, senza oltrepassare i limiti anatomici. Prima di ogni manipolazione è necessario valutare lo stato generale del paziente e verificare eventuali controindicazioni, per questa ragione una buona anamnesi è alla base del trattamento e questa dovrebbe sempre essere eseguita da un medico.
Corrado Chiaravalloti

Medicina Manuale- Domande e Risposte

La Medicina Manuale può essere eseguita solo da un Laureato in Medicina e Chirurgia oppure da un fisioterapia previa diagnosi medica e prescrizione.

Il principale precursore della Medicina Manuale è il Dr. R. Maigne direttore del reparto di Ortopedia dell’Hotel Dieu di Parigi che già dopo la seconda guerra mondiale ha codificato le manipolazioni per risolvere le problematiche dell’apparato locomotore e del rachide fondendo le conoscenze delle scuole americane di Chiropratica con quelle francesi dell’Osteopatia e della medicina Ortopedica

La Medicina Manuale è controindicata in caso di: Tumori, Osteoporosi grave, Fratture non consolidate, Radicolalgie con paresi, Siringomielia ed altre che vanno preventivamente segnalate al medico prima del trattamento.

Si la medicina manuale è indicata nelle cervicalgie acute o croniche e per il torcicollo.

La medicina manuale è una buona tecnica per ridurre il dolore nel mal di schiena, e nella maggior parte delle lombalgie e dorsalgie, e quindi è una buona terapia complementare utilizzata nella cura del mal di schiena. Per risolvere definitivamente il mal di schiena è comunque importante concentrandosi sulle cause che lo hanno generato e non solo sul sintomo è quindi buona norma sottoporsi ad una visita posturale specilistica completa.

La medicina manuale non è indicata nelle malattie reumatiche in quanto questo tipo di patologia rientra assieme alle malattie neoplastiche a quelle traumatiche recenti come fratture lussazioni e distorsioni nei casi specificatamente cointroidicati

E’ sempre necessario effettuare prima una diagnosi corretta corredata da esami strumentali, successivamente è importante compiere una diagnosi locale passando per la palpazione del distretto interessato, completando poi con una anamnesi approfondita per scongiurare eventuali controindicazioni alla pratica. L’esperienza dell’operatore e la frequenza con cui esegue le manipolazioni sono elementi fondamentali per determinare la buona riuscita dle trattamento.

Riepilogando:

  • La medicina manuale è nata come medicina alternativa
  • Oggi è parte integrante della medicina convenzionale
  • Viene eseguita sotto la supervisione di un medico
  • Offre un beneficio immediato al paziente
  • La medicina Manuale nasce dalla fusione di conoscenze di ortopedia osteopatia e chiropratica
  • E’ indicata nel trattamento delle cefalee di origine cervicale e nelle cervicalgie
  • La medicina manuale da buoni risultati nelle dorsalgie e lombalgie
  • Prima di sottoporsi alla medicina manuale è necessario informare l’operatore su eventuali patologie o algie per le quali potrebbe essere sconsigliata