Test procalcitonina

Gli esami che facciamo:

  • tiroide due
  • cardiac triple
  • BNP
  • test covid-19 -> Prezzo analisi covid 65€
  • vitamina D
  • procalcitonina
  • Psa plus
  •  testosterone

Test Psa plus

Gli esami che facciamo:

  • tiroide due
  • cardiac triple
  • BNP
  • test covid-19 -> Prezzo analisi covid 65€
  • vitamina D
  • procalcitonina
  • Psa plus
  •  testosterone

Test testosterone

Gli esami che facciamo:

  • tiroide due
  • cardiac triple
  • BNP
  • test covid-19 -> Prezzo analisi covid 65€
  • vitamina D
  • procalcitonina
  • Psa plus
  •  testosterone

Terapia osteoporosi

TERAPIA OSTEOPOROSI con Il Sistema di Vibrazione Meccano-Sonora ad Onda Quadra

L’osteoporosi è una alterazione nella composizione delle ossa scheletriche che comporta una diminuzione della sua resi- stenza e predispone l’osso ad un aumento del rischio di frattura.
La valutazione della sua robustezza è espressa in grammi di minerale per aere considerata. Potremmo dire, non del tutto propriamente, che più l’osso è denso, più è robusto.
La densità è dunque la capacità di re- sistere delle ossa ai traumi ma dipende da molteplici fattori tra cui la qualità della sua trama che è proteica, la quantità di minerali di calcio disponibili, dal loro turnover e da fat- tori ormonali (specie la Vit. D).
Naturalmente le densità ossea, a parità dei fattori precedenti, sarà tanto mag- giore tanto più l’osso viene sollecitato dal carico e quindi dal movimento che quotidianamente le singole persone fanno.
L’indicazione di mantenere un buon tono muscolare è del resto al primo posto nelle linee guida dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) nella prevenzione di questa invalidante patologia ossia:
1. Praticare esercizio fisico in relazione al peso corporeo;
2. Seguire una dieta varia ed equilibrata per prevenire sovrappeso e obesità;
3. Assumere adeguate quantità di calcio e vi- tamina D;
4. Diminuire il consumo di sale (che aumenta l’eliminazione del calcio con l’urina);
5. Evitare il fumo e l’abuso di alcol, sovrap- peso.

Relativamente all’ Osteoporosi: nel dicembre 2017 viene pubblicato sulla Rivista “Clin Cases Miner Bone Metabolism” L’esito degli studi. Comparando il gruppo di pazienti trattato anche con vibrazione con il gruppo di controllo, gruppo studiato con la terapia farmacologica standard per i sei mesi previsti dal protocollo di trattamento. Il gruppo di controllo ha presentato un recupero della densità ossea del 3.8% sull’anca e del 4.2 sulla colonna. Il gruppo trattato anche con il sistema a vibrazione ha presentato un recupero della densità del 20.8% sull’anca e del 23.0 sulla colonna. L’ Articolo e disponibile su Pubmed.

VISS®

Descrivere ViSS® come un dispositivo elettromedicale non è propriamente esatto. Più corretto è delinearlo come un metodo di terapia innovativo che permette all’individuo sottoposto, una riorganizzazione Centrale ed nuova disponibilità di energia. Questo è possibile grazie ad un meccanismo di informazione di massima efficienza che dal muscolo viene inviata al Si- stema Nervoso Centrale e che ne modifica in meglio le capacità di risposta motoria.

Il riscontro dell’SNC all’informazione inviata dall’Onda Vibratoria Quadra è immediato e riporta in tempi molto rapidi il soggetto in condizione di massima efficienza. I primi tentativi documentati dell’uso della Vibrazione a scopo terapeutico risalgono al 1870. Da sempre ne sono noti gli effetti sul dolore, ma è assai più recente è la scoperta dell’effetto di queste sull’ottimizzazione e la performance del muscolo. Grazie alla caduta delle barriere tecnologiche che con ViSS® sono ormai superate, diverse decine di studi Pubblicati oggi dimostrano l’efficacia delle Vibrazioni ad Onda Quadra, in linea generale, possiamo indicarli come:

-Forte aumento di forza, resistenza, coordinazione, stabilità ed autosufficienza;

-Azione antalgica assai rapida;

-Diminuzione dei tempi di recupero post-chirurgici o traumatici. Ciò accade grazie a quanto sinora noto, ossia:

-Aumento delle unità motorie reclutate;

-Azione diretta al sistema endocrino;

-Azione mitocondriale.

Di semplice utilizzo oltre che nelle patologie Neurologiche degenerative ViSS® dà risultati immediatamente visibili anche sul recupero funzionale in qualsiasi soggetto, sia post traumatico che chirurgico; con problemi di ipertonia o ipotonia; con dolore acuto o cronico; con patologie neurodegenerative e nelle soggettive strategie di riallineamento posturale. Molto efficace anche sulle patologie dell’invecchiamento muscolare quali la Sarcopenia. Ed oltre a ciò, grazie alla sua azione sul sistema endocrino, mitocondriale e sui mecca- nismi di rimodellamento funzionale, ViSS® nelle ultime pubblicazioni è stato indicato come particolarmente efficace anche su:

• Esiti da Ictus;

• Osteoporosi;

• Piede piatto;

• Incontinenza Vescicale. Neurologica o da stress.

L’applicazione è assolutamente indolore e di assoluta sicurezza. Le sedute di terapia durano tra i 15 ed i 30 min. in ragione dell’età e della patologia. I risultati perdurano nel tempo.

SARCOPENIA

Allo studio Medicina integrate Chiaravalloti Corrado si tratta la SARCOPENIA. La Sarcopenia è un fenomeno fisiologico, rallentabile ma non arrestabile, caratterizzato dal declino neuromotorio dell’organismo.

Nella Sarcopenia la perdita di massa muscolare e la conseguente perdita di forza sono accompagnate anche da una minore funzionalità dei muscoli. Evidentemente ciò produce un deterioramento delle funzioni fisiche che porta a:

• Instabilità posturale;

• Alterazioni della termoregolazione (aumento mortalità in estate o in inverno estremi);

• Peggiore trofismo osseo (manca lo stimolo della contrazione);

• Modificazione della omeostasi glucidica (manca deposito e consumo);

•Riduzione della produzione basale di energia.

Con il trascorrere degli anni la perdita di massa muscolare avanza di pari passo con la perdita di forza muscolare che può essere delle stesse proporzioni se non addirittura maggiore. A 50 anni di età molte persone hanno già perso circa il 10% della loro massa muscolare e a 70 anni ne avranno perso circail 70%.Pur essendo un fenomeno fisiologico inarrestabile, per porre un freno all’avanzamento di questo processo degenerativo il primo consiglio è di mantenere la forma fisica, ossia l’allenamento.

Però non tutti sono nella condizione di potersi allenare, in special modo se negli anni si ha interrotto l’attività fisica per un periodo di tempo la ripresa si presenta particolarmente fastidiosa.

ViSS® è uno strumento che permette di recuperare in tempi brevi il massimo della propria capacità fisica con poco allenamento attivo od anche nell’impossibilità di poterlo fare.

ViSS® è uno strumento di efficacia Scientificamente provata per l’azione terapeutica atta a contrastare l’invecchiamento, e non solo.

Relativamente alla efficacia sulla Se- nescenza parlano i risultati dell’Articolo “ Ef- fects of local vibrations on skeletal muscle trophism in elderly people: Mechanical, cel- lular, and molecular events”, pubblicato sulla Rivista Scientifica “Int. Jour. Of Molecolar Medicine”, dove si documenta come la parti- colare onda Vibratoria prodotta da ViSS® aumenta quasi nell’immediato la sezione della fibra muscolare. Il muscolo recupera dunque la perdita di massa e riprende il Tono senza vincoli di allenamento.

Su “Apply Physiology” vengono mo- strati invece gli effetti biomolecolari. Dopo questo tipo di terapia riscontriamo un forte aumento di HGH, leggero del testosterone, forte del CPK e notevole diminuzione del cor- tisolo. Sono anche state date prove oggettive di cambiamenti duraturi nel controllo motorio propriocettivo.

Altro studio pubblicato sulla Rivista Europa Medicophisica conclude dicendo:“I miglioramenti sono per il gruppo muscolare oggetto dello studio uguali a quelli indotti da un allenamento di forza tradizionale effettuato con macchine isocinetiche. Per velocità di contrazione importante i miglioramenti indotti dal metodo vibratorio si dimostrano più efficaci”.

Lo Sport visto da STUDIO MEDICINA INTEGRATA

Studio Medicina Integrata. Oggi il mio articolo sarà incentrato sullo sportivo, ho aspettato tanto per scrivere qualcosa su questo argomento, aspettavo la chiusura del cerchio. OGGI CON LA TECNICA DISESTESIOLOGICA E LA VISS terapia posso potenziare, correggere, curare tutti gli sportivi, dal ragazzo che fa una corsetta sotto casa al giocatore di serie A. Si, con la DISESTESIOLOGIA noi avremo l’ottimizzazione della distribuzione del carico, non eseguito da solette o da chi sa cos’altro di meccanico, ma corretto dal propio cervello, con degli stimoli sensoriali, le Alph . È possibile oggi avere a disposizione un mezzo che permette all’atleta di sopportare carichi di lavoro normalmente impensabili senza affaticamento Centrale diminuendo il rischio di trauma che si avrebbe con i normali carichi di lavoro. La ViSS®, Vibrazione Meccano-Sonora Focalizzata ad onda Quadra, induce una riprogrammazione della mappatura centrale del Cervello che agisce sul sistema Endocrino aumentando sensibilmente HGH, diminuendo il cortisolo del doppio rispetto ad un atleta esclusivamente allenato e non vibrato. Si riscontra anche un aumento di testosterone.

Ciò avviene senza assumere nulla di esterno o dannoso. Una semplice Vibrazione di particolare tipo di onda induce una rimappatura ai Centri di Controllo Neuromotorio. Informazioni di massima efficienza si scambiano tra il distretto muscolare sottoposto a vibrazione ed il Sistema Nervoso Centrale (SNC). Esso immediatamente si resetta e si autoregola inviando un comando massimale alle unità motorie dei muscoli sottoposti a Vibrazione modificandone le prestazioni.

Il trattamento del Parkinson presso Studio Medicina Integrata Crotone

Il Parkinson è una malattia neurodegenenerativa ad evoluzione lenta ma progressiva che coinvolge principalmente alcune funzioni quali il controllo dei movimenti e dell’equilibrio.

Le strutture coinvolte nella malattia di Parkinson si trovano in aree profonde del cervello, note come gangli della base (ma non solo). La malattia di Parkinson si manifesta quando la produzione di dopamina nel cervello cala consistentemente. I livelli ridotti di dopamina sono dovuti alla degenerazione di neuroni, dal midollo al cervello cominciano a comparire anche accumuli di una proteina chiamata alfa-sinu- cleina che è forse proprio la responsabile della diffusione della malattia in tutta la re- gione. Il periodo di tempo che intercorre tra l’inizio della degenerazione neuronale e l’esordio dei sintomi motori è stimato in- torno a 5 anni.

Ad oggi, i meccanismi neurofisiologici alla base del miglioramento mediato dalla riabilitazione nei pazienti con PD sono ancora poco conosciuti. Illustri Scienziati sono in costante lavoro per la ricerca di farmaci più idonei e sempre più efficaci per contrastare questa malattia.

Gli interventi di riabilitazione rappre- sentano una strategia alternativa al trattamento farmacologico al fine di rallentare o invertire alcuni aspetti funzionali della disabilità nella malattia di Parkinson.

La Vibrazione Meccano-Sonora Fo- cale ad Onda Quadra non ha l’aspettativa di curare questa patologia ma quella di farla regredire sotto alcuni aspetti: quello dell’equilibrio, quello della stabilità e della coordinazione.

ViSS® ha evidenziato le sue capa- cità in particolare nel trattamento della Paralisi Sopranucleare Progressiva (PSP), che è un atipico Parkinsonismo, clinicamente caratterizzato da prominente sintomi motori extrapiramidali assiali, inclusa rigidità, bradicinesia, compromissione dell’equilibrio, difficoltà dell’andatura, con camminata lenta e tendenza a rotolare avanti o indietro. Patologia che peraltro progredisce a un ritmo più veloce rispetto al Parkinson.

Come anche per i pazienti di Parkin- son, le conseguente delle frequenti cadute rappresentano un grave problema per i pazienti con PSP, causando traumi cranici e fratture ossee.

ViSS® è stato inserito in diversi pro- tocolli di Ricerca in qualità di strumento riabilitativo per contrastare efficacemente gli effetti della patologia, sopra descritti.

Gli articoli Pubblicati sulle Riviste: “NeuroRehabilitation” nel 2013, “European Scientific Journal” nel 2014 e “Medicine” nel 2017, parlano dell’efficacia di ViSS® nel migliorare il controllo Neuromotorio ed i processi di Neuroplasticità.

Tutti i pazienti inclusi in tali studi, hanno mostrato come risultato un aumento della velocità di deambulazione e dell’emi passo, maggiore stabilità e conseguente ri- duzione del rischio di caduta. Hanno recuperato stabilità e fluidità di movimento, riportando quindi un generale miglioramento della loro qualità di vita.

TRATTAMENTO DELL ICTUS PRESSO STUDIO MEDICINA INTEGRATA CHIARAVALLOTI CORRADO.

Prima tra le patologie neurologiche maggiormente invalidante, L’ ICTUS detiene nel mondo una incidenza altissima. Ogni anno 15 milioni di persone ne sono colpite e di queste quasi sei milioni muoiono. Solo in Ita- lia l’ictus colpisce ogni anno più di 200.000 persone di cui l’80% di questi sono nuovi episodi ed a livello nazionale è considerato come una delle maggiori cause di invalidità.

Gli esiti di questa patologia sono di certo fortemente invalidanti. Se una determinata area del cervello subisce un danno, non riesce più a dialogare con i distretti muscolari deputati al Suo controllo ed i muscoli rimangono bloccati in una rigidità funzionale chiamata ipertonia.

La spasticità postictus è una delle condizioni più invalidanti della sindrome del motoneurone superiore. È definibile come aumento patologico del tono muscolare e presenta cloni, strappi esagerati del tendine e spasmi che derivano da ipereccitabilità del riflesso di stiramento. Il recupero funzionale che ne segue è generalmente incompleto e la maggior parte dei sopravvissuti presenta disabilità a lungo termine e sebbene sia un processo complesso, uno dei modulatori più efficaci della struttura corticale, della funzione e della plasticità cerebrale, è un input sensoriale ripetuto dato che i deficit somatosensoriali e le disabilità motorie sono strettamente correlati. Se l’attività muscolare volontaria è combinata con maggiore sensazione di movimento, si ritiene che tale sti- molo possa influenzare il recupero del Motore Centrale grazie alle connessioni che potrebbe formarsi tra neuroni somatosensoriali e neuroni di uscita motoria funzionalmente correlati con la corteccia e questo di diminuire l’ipertono nei pazienti con ictus cronico.

In forza di tale assunto sono stati effettuati Studi utilizzando Vibrazioni Meccano-Sonore ad Onda Quadra. I risultati sono Pubblicati su Riviste quali: “Eur. Jour. Phis. Rehab. Med.” (2 Articoli), “European Journal of In- flammation” e “Top Stroke Rehabilitation”. Lo scopo degli studi è stato quello di valutare la possibilità di creare un efficace programma di riabilitazione in grado di influenzare in modo positivo l’andatura e l’equilibrio e, di conseguenza, la qualità della vita delle vittime di ictus cronico. Ciò attraverso il recupero del controllo degli arti; l’acquisizione di uno schema più stabile di deambulazione; un minore bisogno di energia, quindi di affaticamento; la rimodulazione del tono muscolare e conseguente diminuzione del dolore.

Gli studi hanno comprovato la note- vole riduzione del volume della mappa corticale del muscolo trattato ed un aumento del volume della mappa di il muscolo antagonista. I miglioramenti sono stati registrati per tutti i parametri e sono stati valutati come statisticamente significanti e tali da concludere che l’applicazione di stimoli vibratori ad onda Quadra può su un muscolo aumentare il po- tenziale evocato registrato dallo stesso, suggerendo un miglioramento dell’eccitabilità corticospinale. Il trattamento con Vibrazione Meccano-Sonora ad Onda Quadra applicato per 12 settimane si è dimostrato in grado di ridurre significativamente l’ipertono ed il dolore e migliorare la forza dell’arto superiore dell’emiplegico

PATOLOGIE DELLA PELLE

Eczemi Fanno parte delle dermatiti. Si tratta di un’infiammazione cutanea superficiale con comparsa di vescicole in fase acuta. Sono presenti: eritema, edema, trasudazione, croste, desquamazione e prurito. In seguito al grattamento o allo sfregamento si può verificare la lichenificazione (ispessimento della pelle). Distinguiamo diversi tipi di eczemi:

– eczemi da contatto: allergici – -eczemi atopici: con precedenti allergici (febbre da fieno, asma) – eczemi seborroici: hanno importanti fattori genetici e colpiscono soprattutto il cuoio capelluto, il volto e lo sterno – -eczemi nummulari: a forma di moneta, pruriginosi La formazione di un eczema richiede 24-48 h: le cellule di Langerhans migrano, attivano il sistema immunitario che provoca la fuoriuscita di cellule epidermiche e cellule infiammatorie provenienti dal sangue che formeranno la cupola eczematica.

I TRATTAMENTI:
-NEUROAURICOLO

-OZONO TERAPIA INSUFFLAZIONE

-TERAPIA ALIMENTARE